Sembra che le visualizzazioni abbiano superato quelle dedicate ai sito porno e pure a onlyfans, dal momento che, secondo i numeri elaborati da elaborata da Comscore, Chatgpt (e la sua casa madre OpenAI) continua a crescere, raggiungendo più di nove milioni di interazioni nel solo mese di gennaio (il 330% in più rispetto al quarto trimestre del 2022).
Con una media di visita di 13 minuti, nella fascia 15-24 anni, significativamente meno delle 23 ore al mese trascorse su Tiktok o delle 11 ore al mese trascorse sul sito di YouTube ma più di siti come Wikipedia (11,2 minuti) e OnlyFans (4,2 minuti), il servizio di contenuti hard o espliciti a pagamento.
Per meglio rendere l’idea, le interazioni contate in Italia a gennaio sono state 9,2 milioni mentre nello stesso periodo OpenAI.com ha registrato oltre 1,4 milioni di visitatori unici in Italia (905mila visitatori unici attraverso mobile e i restanti 523mila da desktop).
La fascia d’età dei visitatori è ben definibile: maschi con un’età compresa tra i 15 e i 24 anni sono il più rappresentato. Il numero totale di persone che hanno visto i contenuti di OpenAI all’interno di questo gruppo è 3,23 volte superiore rispetto alla media su Internet.
Numeri che collocano OpenAI.com tra i primi 150 siti e app più visitati in Italia.
Si tratta di uno strumento di intelligenza artificiale conversazionale, acronimo di Generative Pretrained Transformer, per elaborazione del linguaggio naturale, utilizzando algoritmi avanzati di apprendimento automatico per generare risposte simili a quelle umane all’interno di un discorso.
Realizzata da OpenAI con l’obiettivo di ottimizzare la conversazione e facilitare l’utilizzo da parte degli utenti, questa tecnologia ha il potenziale per migliorare notevolmente il modo in cui interagiamo con le macchine in una vasta gamma di applicazioni, dal servizio clienti alla traduzione linguistica fino alla scrittura creativa.
Uno dei principali vantaggi della Chat GPT è la sua capacità di“imparare” dalle conversazioniche ha con gli utenti. In questo modo, il sistema è in grado di adattarsi ai diversi stili di interazione e di offrire risposte sempre più personalizzate.