Domani, 17 marzo, si celebra la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”, istituita con legge 23 novembre 2012, n. 222.
La data è quella della proclamazione a Torino dell’Unità d’Italia nell’anno 1861.
La suddetta legge sispone che nelle scuole di ogni ordine e grado siano “organizzati percorsi didattici, iniziative e incontri celebrativi finalizzati ad informare e a suscitare la riflessione sugli eventi e sul significato del Risorgimento nonché sulle vicende che hanno condotto all’Unità nazionale, alla scelta dell’inno di Mameli e della bandiera nazionale e all’approvazione della Costituzione, anche alla luce dell’evoluzione della storia europea”.
L’obiettivo è quello di ricordare e promuovere i valori di cittadinanza, fondamento di una positiva convivenza civile, e di riaffermare e consolidare l’identità nazionale attraverso il ricordo e la memoria civica.
La scuola rappresenta, prima di ogni altra istituzione, il luogo deputato ad approfondire e riflettere sui valori legati all’unità nazionale e alla Costituzione.
Le istituzioni scolastiche potranno anche valutare il coinvolgimento delle famiglie, degli Enti locali e delle Associazioni territoriali in giornate pubbliche di studio, in convegni e dibattiti.