Oggi, 14 giugno, è giorno di lutto nazionale: alle 15 si sono svolti, al Duomo di Milano, i funerali di Silvio Berlusconi, l’ex premier, per ben quattro volte, e leader di Forza Italia, scomparso lo scorso lunedì 12 giugno. Il programma Mattino5 di Canale5 oggi ha ripercorso le varie tappe della vita di Berlusconi, scandagliando anche la sua carriera scolastica.
L’ex presidente del Consiglio ha frequentato il Liceo dei gesuiti a Milano, allo storico Istituto Salesiano di Sant’Ambrogio. A parlare dei suoi anni da scolaro è stato Guido Possa, suo compagno di classe ed ex sottosegretario all’istruzione, nel periodo in cui a Viale Trastevere sedeva Letizia Moratti.
“Metteva tutti a proprio agio”
Possa è stato compagno di classe di Berlusconi dalla prima media alla maturità. Ecco il suo racconto: “Era una classe di interni ed esterni. La nostra scuola non era nè il top nè la scuoletta. Il nostro istituto era abbastanza severo, improntato alla scuola professionale. Berlusconi ha dimostrato una sua dote eccezionale ossia l’empatia, la capacità di interagire con tutti e mettere tutti a proprio agio”.
Le materie in cui andava meglio Berlusconi
“Lui è stato il primo della classe a vendere una pubblicazione dei Salesiani. Lui è stato eccezionale in questo. Aveva già una mentalità straordinaria, comprendendo che era importante fare attenzione al dettaglio”, ha aggiunto.
Ecco gli ambiti di studio in cui andava meglio l’ex premier: “Era bravissimo in due materie: italiano e storia dell’arte. Era veramente bravo, parlava meglio di tutti. Aveva una grande memoria. Ho sempre riscontrato una sua straordinaria raffinatezza nel percepire le sfumature del linguaggio”, ha concluso Possa.
