Immissioni in ruolo 2023 ci siamo, le ultimissime novità

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Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sulle ultimissime novità riguardanti le immissioni in ruolo.

1) Quanto tempo bisognerà attendere per potere scegliere la provincia del proprio ruolo per chi è già inserito nelle graduatorie di merito regionali dei concorsi a cattedra?

La procedura della scelta per la provincia per chi è in posizione utile per un possibile ruolo è solo questione di giorni. Su Istanze OnLine del sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito è già in linea l’Istanza dell’Informatizzazione delle nomine in ruolo riferita all’espressione preferenza Provincia – Classe di concorso/Tipo posto. Si attende solo la pubblicazione del contingente dei posti destinati alle immissioni in ruolo che sta per essere autorizzato. Successivamente, con periodi differenti da regione a regione, verrà aperta l’area per la compilazione proprio all’interno del format di Istanze online già in linea e dal titolo Informatizzazione delle nomine in ruolo.

2) La scelta delle preferenze per il ruolo da I fascia GPS sostegno quando sarà possibile effettuarla e attraverso quale modalità?

Differentemente dalla prima fase delle nomine in ruolo, dove già dal 10 luglio è in linea l’Istanza “Informatizzazione delle nomine in ruolo”, per la fase straordinaria per il ruolo da I fascia GPS sostegno bisognerà attendere l’apertura dell’ISTANZA della scelta delle 150 preferenze per gli incarichi e supplenze. Tra le otto sezioni compilabili ce ne saranno due dedicate per l’immissione in ruolo con contratto a tempo determinato per chi è in posizione utile nelle GPS I fascia sostegno. In una di queste due sezioni si potranno inserire le preferenze per il ruolo.

3) Se in una data Regione le graduatorie di merito sono tutte esaurite, il 50% dei posti a loro riservati che fine faranno?

Nella prima fase delle immissioni in ruolo il 50% dei posti viene indirizzato verso le GaE e l’altro 50% dei posti verso le graduatorie di merito dei concorsi a cattedra ancora vigenti. Se tali graduatorie di merito regionali fossero esaurite, allora i relativi posti andranno alle GAE.