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Docente specializzato su sostegno in Romania, per la prima volta il Tar Lazio sospende il decreto di rigetto del titolo

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Il Tar Lazio, sede di Roma, sospende il decreto di rigetto del titolo di sostegno rumeno emesso – a dire del Ministero dell’Istruzione – nel rispetto delle indicazioni dell’Adunanza Plenaria. Secondo il Ministero italiano, il titolo di specializzazione sul sostegno conseguito in Romania non poteva essere riconosciuto neppure dopo l’Adunanza Plenaria: quindi con un provvedimento di ben 21 pagine il Ministero di viale Trastevere aveva spiegato le ragioni per cui, dopo la decisione dell’Adunanza Plenaria del Consisglio di Stato, il titolo di sostegno rumeno non doveva essere riconosciuto.

Il docente non ha esitato ad impugnare il provvedimento e si è rivolto agli avvocati Antonio Rosario Bongarzone e Paolo Zinzi di ricorsiscuola.it che hanno ottenuto, di nuovo, una storica decisione.
Si tratta della prima decisione in Italia che ha annullato un provvedimento di diniego sul sostegno conseguito in Romania emesso dopo la decisione della Plenaria.

Lo studio ha argomentato lungamente in ordine alla assoluta equiparabilità dei corsi non lasciando altra possibilità al Tribunale se non quella di sospendere il provvedimento di diniego e obbligando il Ministero a rivalutare il titolo.
Con estrema soddisfazione lo studio B&Z si conferma sempre in prima linea in difesa dei docenti e degli abilitati all’estero.

Il nostro studio, in data 6 Febbraio 2020 ha ottenuto la prima sentenza in Italia in ordine ai riconoscimenti dei titoli rumeni “””https://www.ricorsiscuola.it/sbloccate-le-abilitazioni-in-romania/“, ha ottenuto centinaia di riconoscimenti di titoli esteri “https://www.ricorsiscuola.it/?s=abilitati+estero” e permesso a docenti precari abilitati all’estero di essere immessi in ruolo “https://www.ricorsiscuola.it/disapplicata-om112-ordinata-immissione-in-ruolo-per-abilitato-estero/
Lo studio B&Z ha vinto anche in sede di Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato “https://www.ricorsiscuola.it/adunanza-plenaria-romania-vittoria-dello-studio-bz/” ed ha permesso, di fatto, di sbloccare le carriere dei docenti precari.

Per ottenere il riconoscimento del titolo è fondamentale, entro massimo un anno e tre mesi dalla data di presentazione della domanda di riconoscimento del titolo, attivare il ricorso sul silenzio inadempimento “https://www.ricorsiscuola.it/ricorsi-attivi/ricorso-silenzio-inadempimento/
Perché il silenzio inadempimento è il pass per il ruolo? Leggi la nostra spiegazione “https://www.ricorsiscuola.it/ricorso-sul-silenzio-inadempimento-abilitati-estero-e-il-pass-per-il-ruolo/“.

Ma quali sono le novità che riguardano gli abilitati all’estero e la possibiltià di lavorare? Leggi il nostro articolo sulle 150 sedi “https://www.ricorsiscuola.it/novita-sulle-abilitazioni-estero-e-scelta-150-sedi/”

Lo studio B&Z ha attivato anche il ricorso per la stipula dei contratti a tempo determinato a pettine invece che in coda: leggi di più “https://www.ricorsiscuola.it/ricorsi-attivi/ricorso-abilitati-estero-2023-coda-pettine-riserva-collettivo/
Ricordiamo che abbiamo ottenuto le immissio in ruolo degli abilitati all’estero sospendendo l’OM 112/2022 “https://www.ricorsiscuola.it/vittoria-cassino-om-112-disapplicata/

Ricordiamo che il nostro studio tutela i precari anche per il riconoscimento della:
CARTA DOCENTE “https://www.ricorsiscuola.it/ricorsi-attivi/ricorso-carta-docente-2022/” – spetta a tutti i docenti che abbiano espletato almeno 180 giorni di servizio nella scuola statale
e del salario accessorio CIA e RPD spettante a tutti i docenti con supplenze brevi e saltuarie “https://www.ricorsiscuola.it/ricorsi-attivi/ricorso-retribuzione-professionale-dei-docenti-rpd/

I CONTENUTI DELL’ARTICOLO SOPRA RIPORTATI SONO DI CARATTERE PUBBLICITARIO