Il Miur ha avviato la quinta edizione delle Olimpiadi di italiano: come in passato, la competizione, prima svolta a livello locale e poi nazionale, prevede una serie di gare individuali rivolte agli studenti dei licei, degli istituti professionali e di quelli tecnici, statali e paritari, per incentivare nelle scuole lo studio della lingua nazionale.
“L’attenzione rivolta all’apprendimento dell’italiano e alla sua centralità nei processi di formazione – si legge sulla circolare del Miur – nasce dalla consapevolezza che l’innalzamento delle competenze linguistiche è un’urgenza e nello stesso tempo una risorsa primaria per la comunità nazionale e per i singoli individui. La padronanza dell’italiano è un bene irrinunciabile per lo sviluppo culturale, sociale ed economico della nostra collettività. Un sicuro possesso della lingua italiana e della sua ricchezza è, inoltre, un prezioso bene personale, un patrimonio che attiene ai diritti di cittadinanza e uno strumento essenziale per lo studio delle altre discipline”.
Alla competizione parteciperanno, nella fase finale, anche due studenti selezionati dalle scuole di lingua tedesca e delle località ladine della Provincia autonoma di Bolzano. Il termine per l’iscrizione degli istituti e degli studenti è stato anticipato quest’anno al 30 novembre 2014. Nella precedente edizione i vincitori furono una studentessa di Trento e uno studente di Novara.
L’iniziativa si svolge in collaborazione con il Comune di Firenze, il Ministero per gli Affari Esteri, gli Uffici scolastici regionali, l’Accademia della Crusca, l’Associazione per la Storia della Lingua Italiana e la Rai.