I dati – che si riferiscono all’anno accademico 2013/2014 – sono stati ricavati da 90mila questionari online obbligatori a cui hanno risposto i 32mila studenti della Bicocca con domande anche sul lavoro dei singoli professori titolari di uno dei 1.800 insegnamenti.
I punteggi vanno da 0 a 3 e la valutazione media sull’università nel suo complesso è di 2,4. Sono disponibili i “voti” anche sui dipartimenti, sui corsi di studio e appunto sui prof.
L’obiettivo di queste pagelle è «responsabilizzare i docenti e gli studenti – ha spiegato il prorettore alla Didattica dell’università di Milano-Bicocca, Paolo Cherubini – per attivare un circolo virtuoso» e «rendere sempre più scorrevoli le carriere dei nostri studenti, diminuire gli abbandoni e i fuori corso, tarando al meglio alcuni aspetti della didattica del nostro ateneo».
La valutazione, spiega Il Sole 24 Ore, presto sarà estesa anche a gran parte dell’attività dei laboratori e da novembre ricomincerà la campagna online per raccogliere le opinioni degli studenti sull’anno accademico che è in corso.