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4 novembre: Giorno dell’Unità nazionale e festa delle Forze armate

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Si terranno a Roma e Cagliare le celebrazioni istituzionali per il 4 novembre, giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate. Sulla Capitale e sul capoluogo sardo è previsto anche il passaggio delle Frecce Tricolore.

“Celebriamo oggi il Giorno dell’Unità Nazionale e, in questa giornata, rendiamo onore alle Forze Armate che, con la loro dedizione e il loro contributo, hanno consentito all’Italia di divenire uno Stato unito, libero e democratico”, questo il messaggio del Presidente della Repubblica inviato al Ministro della Difesa in occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate.

Il Capo dello Stato, dopo aver deposto una corona d’alloro sulla Tomba del Milite Ignoto all’Altare della Patria, ha partecipato alla cerimonia celebrativa organizzata a Bari, rendendo omaggio al Sacrario Militare dei Caduti d’Oltremare – nel quartiere Japigia, dove riposano i resti mortali di 75mila italiani caduti in terra straniera – e partecipando poi alla parata dei reparti militari, sul lungomare Nazario Sauro, con il sorvolo delle Frecce tricolori.

Nella Capitale le celebrazioni hanno inizio al binario 1 della stazione Termini con l’arrivo del “Treno della memoria”, il convoglio che nel 1921 trasportò la salma del Milite Ignoto, scelta da Maria Bergamas tra quelle di 11 Caduti italiani non identificati, da Aquileia a Roma. Presenti il ministro della Difesa, Guido Crosetto e l’ad di Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris.

Poi la  cerimonia prosegue presso l’Altare della Patria, in piazza Venezia, qui il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, deporrà una corona di alloro al Saccello del Milite Ignoto. Infine, le Frecce Tricolori attraverseranno il cielo di Roma sorvolando l’Altare della Patria.

Inoltre, per la prima volta nella storia repubblicana, in occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate, i musei e i parchi archeologici statali saranno aperti gratuitamente, così come proposto dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.  

Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura, con accesso su prenotazione dove previsto.