Non è una situazione accettabile da parte del mondo intero, quella che sta vivendo la Striscia di Gaza dove la situazione sanitaria è al collasso con 18 ospedali su 35 che hanno smesso di funzionare, mentre i bombardamenti delle Idf continuano a colpire ospedali, moschee, chiese e centri d’accoglienza per sfollati.
La ministra della Sanità dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), come riporta Agenzia Nuova, in un comunicato stampa aggiunge che il bilancio delle vittime dall’inizio del conflitto è di 10.818 morti, di cui 4.412 bambini, 2.918 donne e 667 anziani, mentre i feriti sono 26.905. E tutto questo mentre, secondo l’agenzia di stampa palestinese “Maan”, le Forze israeliane hanno continuato a bombardare diverse zone della Striscia di Gaza, colpendo ospedali e ambulanze.
Pare inoltre che nuovo bombardamento dell’artiglieria israeliana si sia abbattuto sull’ospedale Al Shifa, nella città di Gaza, colpendo il reparto maternità, ma colpiti, inoltre, gli ospedali pediatrici Al Rantisi e Al Nasr, nel quadrante occidentale della città.
Un altro raid israeliano, inoltre, ha colpito l’ospedale indonesiano di Gaza, dove hanno trovato rifugio migliaia di sfollati.
Secondo la Mezzaluna rossa palestinese, un bombardamento aereo israeliano ha preso di mira l’area in cui si trova l’ospedale Al Awda.