La presidente nazionale Fidae, interpellata dall’agenzia Sir, ha commentato la pubblicazione sul sito del ministero dell’Istruzione e del merito (MiM) il primo avviso pubblico rivolto alle scuole paritarie di I e II grado con cui si finanzia, con le risorse del Pnrr, il potenziamento delle discipline Stem e multilinguistiche.
“Oggi si fa un altro importante passo in avanti verso l’effettiva parità scolastica e siamo molto contenti che il ministro Valditara abbia dato seguito a quello che aveva promesso nel nostro incontro della scorsa primavera quando annunciò che le risorse del Pnrr sarebbero state destinate a tutto il Sistema scolastico italiano, paritarie comprese”.
“Si tratta – ha spiegato – di un’occasione molto importante per tutti i nostri istituti, con la possibilità di accordi di rete e partenariati che vanno nella direzione di fare sistema, di coinvolgere davvero tutti i protagonisti del processo educativo, l’unica via per uscire dalla crisi post pandemia e rilanciare un nuovo modello di scuola”.
A suo tempo il ministro Valditara aveva dichiarato: “Con queste iniziative puntiamo a valorizzare i talenti di ciascuno studente e ad ampliare le competenze scientifiche richieste in misura sempre maggiore dal mondo del lavoro. Allo stesso tempo, sarà possibile colmare i divari territoriali e di genere. Lanciamo inoltre un segnale preciso: il sistema pubblico di istruzione è unico e comprende anche le scuole paritarie”.
Le attività potranno essere svolte anche in partenariato con soggetti pubblici e privati, università, centri di ricerca, enti e organizzazioni che svolgono attività formative per il personale scolastico e per gli studenti. Gli enti gestori delle scuole paritarie non commerciali potranno presentare la loro candidatura sulla piattaforma ministeriale dedicata, “Futura Pnrr”, entro il 15 dicembre 2023