“Bisogna ridare autorevolezza ai docenti. Ridare prestigio sociale a questa figura professionale che è straordinariamente importante per le nostre società. Bisogna reintrodurre nelle scuole la cultura del rispetto a 360 gradi”. A dirlo è stato il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara: parlando a Lecce, il numero uno del dicastero bianco ha affrontato il problema dell’alto numero di alunni e studenti che lascia i banchi di scuola anticipatamente, un tema che ha portato l’Unione europea a sostenere l’Italia con diversi miliardi di euro del Pnrr.
“In Italia, i problemi della scuola – ha detto Valditara – sono comuni a tanti Paesi europei, penso alla dispersione scolastica ad esempio. Ma quando in Europa ci confrontiamo con i colleghi ministri dell’Istruzione, siamo spesso all’avanguardia quando parliamo delle nostre iniziative”.
Il problema dei compensi bassi
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, quindi, ha ribadito che “una delle sfide che ci vede impegnati riguarda la fuga dalla scuola, perché sono sempre meno i laureati che vogliono insegnare nella scuola”.
La chiave per ridare autorevolezza, nei programmi del Ministro, passa inevitabilmente anche per gli aumenti stipendiali, considerando che ad oggi per gli insegnanti italiani rimangono davvero modesti. Molto importante è capire tra l’attuale Legge di Bilancio e la prossima quanto potrà investire il Governo Meloni su questo capitolo di spesa.