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Concorsi docenti 2024, usciti i bandi, ecco chi potrà presentare domanda dall’11 dicembre 2023 al 9 gennaio 2024

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Sono stati pubblicati i bandi del concorso ordinario per docenti dell’infanzia e primaria e per docenti della scuola secondaria di I e II grado. Ci sarà tempo per presentare l’istanza di partecipazione al concorso dalle ore 14,00 dell’11 dicembre 2023 alle ore 23,59 del 9 gennaio 2024.

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Requisiti per infanzia e primaria posti comuni

Sono ammessi a partecipare alle procedure di cui al presente decreto per i posti comuni di
docente di scuola dell’infanzia e di scuola primaria
i candidati in possesso, alla data di
scadenza del termine per la presentazione della domanda, di uno dei seguenti titoli:
a. titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
b. diploma magistrale con valore di abilitazione o diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002 e, in particolare:
b.1. per i posti comuni della scuola primaria, il candidato in possesso del titolo di studio conseguito entro l’anno scolastico 2001- 2002, al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27;
b.2. per i posti comuni della scuola dell’infanzia, il candidato in possesso del titolo di studio conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali
sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27.

Requisiti infanzia e primaria posti sostegno

Sono ammessi a partecipare alle procedure di cui al presente decreto per i posti di
sostegno, con riferimento alle procedure distinte per la scuola dell’infanzia o per la scuola
primaria, i candidati che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della
domanda, siano i possesso – congiuntamente a uno dei titoli di accesso al posto comune di infanzia e primaria – dello specifico titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità conseguito ai sensi della normativa vigente o analogo titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

Sono ammessi con riserva, nelle more della conclusione dell’istruttoria sul riconoscimento dei titoli, coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli di cui ai commi precedenti, abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento ai sensi della normativa vigente, entro il termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura concorsuale.

I candidati partecipano al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisitidi ammissione. In caso di carenza degli stessi, l’USR responsabile della procedura dispone, con provvedimento motivato, l’esclusione dei candidati, in qualsiasi momento della procedura concorsuale.

Requisiti secondaria di I e II grado posti comuni

Sono ammessi a partecipare alle procedure di cui al presente decreto per i posti
comuni di docente di scuola secondaria di primo e secondo grado i candidati in
possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda,
congiuntamente, dei seguenti titoli:
i. laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, diploma AFAM di II livello, o titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
ii. abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

ITP con diploma e senza 24 CFU

Sono ammessi a partecipare alle procedure di cui al presente decreto per i posti di
insegnante tecnico-pratico i candidati in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, dell’abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di classi di concorso, ovvero di analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

I triennalisti negli ultimi 5 anni

Fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe
di concorso, la partecipazione al concorso è consentita anche a coloro che nei cinque anni precedenti abbiano svolto, entro il termine per la presentazione della domanda, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi,
di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre, valutati
come tali ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124,

Titolo con 24 CFU

Accedono al concorso coloro che posseggono il titolo di studio necessario per insegnare una data classe di concorso ed abbiano conseguito entro il 31 ottobre 2022 i 24 CFU/CFA previsti quale requisito di accesso al concorso secondo il previgente ordinamento.

Requisiti per posti di sostegno

Sono ammessi a partecipare alle procedure concorsuali per i posti di sostegno, con riferimento alle procedure distinte per la secondaria di primo o secondo grado, i candidati che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbiano superato i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità di cui al Decreto ministeriale 10 settembre 2010, n. 249, o analogo titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

Sono ammessi con riserva, nelle more della conclusione dell’istruttoria sul riconoscimento dei titoli, coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli di cui ai commi precedenti, abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento ai sensi della normativa vigente, entro il termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura concorsuale.

I candidati partecipano al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. In caso di carenza degli stessi, l’USR responsabile della procedura dispone, con provvedimento motivato, l’esclusione dei candidati, in qualsiasi momento della procedura concorsuale.

Preparazione alla prova scritta e simulazioni: il webinar

Su questi argomenti il corso Come affrontare i quesiti della prova scritta, dal 13 dicembre, a cura di Giovanni Morello.

Il corso di preparazione alla prova scritta per scuola dell’infanzia e primaria

Su questi argomenti il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente concorso ordinario infanzia e primaria, a cura di Giovanni Morello e Michele Maffucci, composto da 16 ore di videolezione.

I corsi di preparazione alla prova scritta per scuola secondaria

Il corso di preparazione alla prova orale sulla normativa scolastica per secondaria

Su questi argomenti il corso Guida alla normativa scolastica a cura di Salvatore Impellizzeri, composto da 10 moduli per 13 ore di videolezione.

I corsi approfondiscono le conoscenze pedagogiche e didattiche come richiesto nella “Parte generale” dei programmi d’esame. E’ richiesta infatti al candidato una buona competenza in termini di “mediazione didattico-educativa”. Che sappia cioè ideare, progettare e realizzare percorsi e situazioni didattiche adeguate ai bisogni formativi degli studenti e alle loro specifiche funzionalità e modalità di apprendimento.