“Se c’è una tipologia di studenti a cui darei volentieri fuoco, come a Giovanna D’Arco, be’…Les”, (il Liceo economico sociale) è la sigla giusta”: è questo l’incredibile inizio di un post pubblicato il 22 dicembre scorso, ultimo giorno di scuola prima delle vacanze natalizie, sulla propria pagina Facebook da un docente del Liceo delle scienze umane e scientifico ‘Regina Maria Adelaide‘ di Aosta.
L’insegnante ha spiegato, sempre nel post, che gli studenti di quella scuola, ai quali avrebbe tenuto un’ora di supplenza, sono “incapaci di accettare la più elementare norma di comportamento, perché in famiglia non ne hanno mai ricevuta nessuna. Spero che trascorrano il 2024 con una broncopolmonite fulminante“.
A denunciare la presenza del post è stato un ex alunno dello stesso liceo valdostano, che si è sentito offeso.
Lo screenshot è arrivato anche agli uffici della Regione Valle d’Aosta. A quel punto, la sovraintendente agli studi, Marina Fey, ha provveduto a inoltrare la segnalazione al dirigente scolastico, Giovanni Peduto, affinché valuti un’eventuale procedura disciplinare a carico dell’insegnante.
Quali saranno i provvedimenti? A dirlo è stato il dirigente scolastico del Liceo: “Sono state attivate le procedure previste. Esiste un procedimento disciplinare, che è stato attivato. Ci saranno vari step da seguire e poi si arriverà a una decisione. Potrebbe essere mia o della Regione Valle d’Aosta, perché a seconda della gravità del fatto, la decisione può essere presa anche dall’ufficio procedimenti disciplinari della Regione. Quindi il procedimento sicuramente andrà per le lunghe, la decisione non sarà immediata”.