Gli oltre 300 alunni, le insegnanti, i bidelli ed il personale amministrativo sono usciti dalla scuola. Sul posto artificieri, carabinieri, vigili del fuoco, polizia municipale.
Il sopralluogo di carabinieri, vigili del fuoco e artificieri, tuttora in corso anche con l’ausilio di unità cinofile, non ha dato fino ad ora esito. I carabinieri sono ora al lavoro per identificare l’autore della telefonata anonima che segnalava la presenza di una bomba nella scuola. Il reato ipotizzato è quello di procurato allarme.