Al Museo del Corso di Roma prosegue sino al 7 luglio la mostra "Dal futurismo all’astrattismo", che ripercorre un percorso artistico lungo mezzo secolo, a partire dagli Anni Dieci sino alla fine degli Anni Cinquanta. La mostra intende ricostruire, attraverso ottanta opere, pitture e sculture, i passaggi in Italia, nel corso del Novecento, dal futurismo (nel cui ambito si formula una possibilità di arte astratta) alle prime ed alle successive formulazioni dell’astrattismo, dal concretismo all’informale. Approfondimenti vengono dedicati anche alla moda ed alla musica, indagando i punti di incontro tra i movimenti artistici in discipline diverse. La mostra è aperta tutti i giorni (escluso i lunedì) dalle 10 alle 20 e il costo del biglietto d’ingresso è fissato in euro 7, 5 (ridotto 5 euro). Per maggiori informazioni rivolgersi direttamente al Museo del Corso (tel. 06/6786209).
Sino al 2 giugno sarà invece possibile visitare presso due musei scientifici del Veneto inseriti nel Parco dei Colli Euganei la mostra "La natura, l’arte, la meraviglia", che aveva già avuto un anteprima al Museo di Storia Naturale di Verona. I due musei che attualmente ospitano la mostra sono il Museo Naturalistico di Villa Beatrice sul Monte Gemola, che, dedicato alla flora e alla fauna dei Colli Euganei, presenta collezioni frutto di ricerche sul territorio e costituite espressamente a fini museali, ed il Museo Geopaleontologico di Cava Bomba, dove sono esposti i pesci fossili rinvenuti sulle pendici del Monte Cinto e una serie di importanti collezioni di minerali e rocce pervenute al Museo grazie a donazioni private.
La mostra itinerante "La natura, l’arte, la meraviglia", già ospitata anche a Montebelluna e Vicenza, si concluderà a Venezia, dove verrà ospitata, a giugno e a luglio, nella sede espositiva della Fondazione Bevilacqua La Massa (per informazioni, tel. 041/5207797).