Il 25 e il 26 maggio si svolgerà a Roma la Prima Giornata Mondiale dei Bambini, un incontro internazionale voluto da Papa Francesco in un duplice livello: universale, con sede nella capitale, dove confluiranno le delegazioni di 101 Paesi, e diocesano nelle singole chiese.
L’evento ha l’intento di diffondere l’idea che i valori fondamentali dell’uomo possano essere trasmessi fin dalla più tenera età. Questa filastrocca invita tutti a guardare il mondo con la meraviglia degli occhi dei bambini capaci di vincere ogni pregiudizio per ricordare che sono loro la speranza dei popoli.
Filastrocca delle stagioni
Che son di quattro toni:
bianco è l’inverno come la neve
e come il viso del bimbo europeo;
di rosa si veste la primavera
per colorare il fiore del pesco
e la pelle dell’indianello;
l’estate brilla con accesi colori
come in Africa gli occhi mori;
l’autunno arriva in un diluvio
di foglie gialle come i cinesi
che stanno nella lontana Cina.
Quattro stagioni per quattro fanciulli:
filastrocca per tutti i bambini
per quelli che stanno nella foresta
dove il caldo mai cessa
e per quelli del polo nord
dove di ghiaccio son fatte
piazze, strade e casette.
Maria Assunta Oddi