Il seminario "Olimpiadi di Torino 2006: educazione, il cerchio verde" rappresenta l’avvio di una serie di attività nel quadro dell’Educazione olimpica nelle scuole, che dopo una fase di rodaggio, con progetti pilota in ambito locale, sarà estesa su territorio nazionale nell’anno scolastico 2003/2004.
Di colore verde è uno dei cinque cerchi olimpici, con il quale viene in questo caso rappresentato l’ambiente. E proprio il programma di "Educazione ambientale e attività motoria in ambiente naturale" apre la serie delle attività tematiche, ciascuna delle quali viene identificata con uno dei cerchi che costituiscono il simbolo olimpico.
Gli altri temi sono: "Educazione alla salute e sicurezza in montagna" (cerchio azzurro), "Sport, scienza e tecnologia" (cerchio giallo), "Intercultura e lingue" (cerchio nero), "Sport e cultura sportiva" (cerchio rosso), all’interno del quale verranno trattati anche argomenti connessi alla pratica sportiva dei disabili e quindi agli sport paraolimpici. La progettazione e la realizzazione dei singoli progetti verranno diversificati secondo il livello scolastico.
Il seminario che si svolgerà presso la Facoltà di Chimica dell’Università degli Studi di Torino sarà aperto dagli interventi di Valentino Castellani, presidente del Toroc, e di Maria Grazia Siliquini, sottosegretario al Ministero dell’Istruzione. Interverranno anche la campionessa olimpica Stefania Belmondo e il direttore generale per la Regione Piemonte del Miur, Marina Bertiglia.
Il progetto collegato all’educazione ambientale parte con un corso che intende coinvolgere oltre 200 insegnanti di 60 scuole, dalle materne alle superiori, che rientrano nell’area olimpica dei Giochi invernali 2006. Il corso, realizzato in collaborazione con l’Istituto per l’ambiente e l’educazione Scholé Futuro di Torino, è articolato in cinque incontri (per un totale di venti ore) e cercherà di evidenziare il legame tra Olimpiadi, sport e ambiente. Gli insegnanti faranno svolgere in classe ricerche sul tema ed altre attività collegate, proponendo anche visite ai siti olimpici, che alla fine dell’anno scolastico saranno oggetto di iniziative curate dal Toroc e dalle scuole interessate.
Il corso, che si concluderà ad ottobre, è riconosciuto dalla Direzione Generale Regionale per il Piemonte del Ministero dell’Istruzione come attività di aggiornamento e formazione dei docenti.