Una bella soddisfazione: un agricoltore di 56 anni è riuscito a laurearsi in Scienze e tecnologie agrarie all’Università di Udine, con un ottimo 107, grazie ad una tesi dedicata alla possibile alleata contro il cambiamento climatico, l’agricoltura conservativa.
La rivincita
Come riporta Il Gazzettino si tratta di un traguardo tanto agognato: “L’ho portata a termine come scommessa, la maestra delle elementari non ha mai dato fiducia alle mie capacità, ma io mi sono sempre detto, prima o poi la porto a casa”, ha detto.
L’uomo è proprietario, dal 1997, di un’azienda agricola. Ecco le sue parole sulla tesi: “Sono stato un annetto a prepararla svela spiegando l’attività di sperimentazione dell’agricoltura conservativa che è frutto di tre anni di prove, verifiche, correzioni; in questa tesi oltre ad una parte compilativa sui principi generali, ci sono poi proprio le prove sperimentali che hanno un faro, una prospettiva: con la previsione di un calo delle piogge del 50% previsto nei prossimi anni stante i cambiamenti climatici in atto, l’agricoltura conservativa permetterà di produrre comunque più che seguendo quella tradizionale”.
Alunno si diploma con 100 al liceo: “Mi dissero di fare il professionale”
Molto spesso studenti ed ex studenti riescono ad avere questa sorta di rivincita nei confronti di docenti che, a detta loro, non hanno creduto abbastanza nelle loro capacità. Un caso simile è quello di un alunno che si è recentemente diplomato con il massimo dei voti al liceo, anche se i suoi docenti gli avevano consigliato di iscriversi ad un istituto tecnico.
“Non ho mai capito perché mi avevano consigliato un’altra strada, dato che nelle materie scientifiche andavo bene”, ha detto il giovane.