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Congresso mondiale IE, D’Aprile (Uil Scuola): “Aumentare stipendi contro la carenza dei docenti e per il loro benessere”

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Si sta svolgendo in Argentina, a Buenos Aires, il 10° congresso mondiale dell’Internazionale dell’Educazione con lo slogan “Far crescere i nostri sindacati, elevare le nostre professioni, difendere la democrazia”. A partecipare anche due sindacati italiani della scuola: Uil Scuola e Flc Cgil.

Le parole di D’Aprile (Uil Scuola)

“Diritti sindacali, contrasto alle politiche di austerità dell’educazione, aumento degli stipendi per affrontare il grave problema della carenza globale degli insegnanti e salvaguardare il benessere psicofisico dei docenti. Condividiamo gli obiettivi comuni rilanciati dal Segretario generale David Edwards. Un evento così importante conferma quanto sia cruciale la scuola per il futuro dei paesi. Nello stesso tempo c’è ancora molto da fare per garantirne qualità ed equità in tutto il mondo”, così Giuseppe D’Aprile, segretario Uil Scuola, durante la cerimonia di apertura del 10° Congresso dell’Education International che rappresenta oltre 32 milioni di insegnanti aderenti ai principali sindacati di 172 paesi.

“Interloquendo con i tanti colleghi presenti, è evidente la considerazione per il modello di istruzione italiano. Questo riconoscimento internazionale conferma la solidità della nostra scuola. Drammatica la carenza globale degli insegnanti – spiega il segretario – che scaturisce anche da uno scarso riconoscimento sociale ed economico per questa professione.

La scuola deve uscire dalle politiche di austerità e dal patto di stabilità, dunque fuori dai vincoli di bilancio, ed essere considerata non come fonte di risparmio bensì di investimento”, conclude D’Aprile.

Flc Cgil e i diritti Lgbti+

La FLC CGIL ha partecipato attivamente alle varie sessioni di lavoro e, in particolare, al gruppo su “Una panoramica globale dei diritti LGBTI+ e dei sindacati” del 27 luglio e al “Caucus delle donne” del 28 luglio.

Al primo incontro, per la FLC CGIL, è intervenuta Miriam Di Paola del Dipartimento Politiche internazionali, sottolineando gli avanzamenti ottenuti con il più recente rinnovo del CCNL, che consente il riconoscimento delle carriere alias per le persone che hanno avviato la transizione di genere; tale riconoscimento contribuisce alla realizzazione dell’autoderminazione delle lavoratrici e ai lavoratori della conoscenza appartenenti alla comunità LGBTI+ e di vedere rispettato il proprio genere sul luogo di lavoro. Miriam ha anche raccontato l’esperienze di alcuni territori dove la confederazione ha attivato degli sportelli di supporto insieme ad associazioni dellla società civile quale l’Arcigay e in alcuni casi degli studenti; tali sportelli, aperti a tutte le categorie, agiscono sui territori contro la discriminazione ai danni delle persone LGBTI+ dentro e fuori i luoghi di lavoro. 

Estremamente importante e di grande attualità a livello globale rimane il tema della rivendicazione dei diritti delle donne. Nell’ambito del dibattito, Graziamaria Pistorino, Segretaria nazionale FLC CGIL, ha segnalato per l’Italia il pericolo di un arretramento sul terreno dei diritti di autodeterminazione delle donne a seguito dei provvedimenti avviati dall’attuale governo di estrema destra. In allegato il suo contributo.

La FLC CGIL ritiene che, anche in ambito internazionale, è indispensabile per una organizzazione sindacale confederale avere uno sguardo ampio rispetto ai diritti delle lavoratrici e dei lavoratori che tuteliamo, cogliendo la necessità di rappresentare cittadini oltre che lavoratori.

Cosa è Education International

Education International è la Federazione sindacale globale che riunisce organizzazioni di insegnanti e altri dipendenti del settore educativo da tutto il mondo. Attraverso 383 organizzazioni associate, rappresentano più di 32 milioni di insegnanti e personale di supporto educativo in 178 paesi e territori.

Il congresso si svolge dal 27 luglio al 2 agosto: a partecipare 1200 leader dei principali sindacati della scuola del mondo, provenienti da 150 paesi.