L’istituzione dei tutor e degli orientatori nelle scuole non può essere vietata dal collegio dei docenti. Questo quanto è stato deciso dal Tar Lazio, bocciando il ricorso presentato dalla Flc-Cgil contro la nomina di un orientatore e 15 docenti tutor in una scuola superiore. Lo riporta ItaliaOggi.
Il caso
Il ricorso era stato presentato dopo che un dirigente scolastico aveva comunque nominato i tutori e gli orientatori nonostante il parere negativo del collegio docenti, che ha descritto come “inutili” le figure. “Il dirigente scolastico, cui chiosa l’attività di formazione, procede, nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali, alla nomina…”, questo il passaggio incriminato della norma a cui si sono appigliati i ricorrenti.
Per il giudice, invece, il motivo del ricorso è infondato: il collegio non può impedire al dirigente di nominare i suddetti docenti.
Il commento di Valditara
Arrivato su X il commento del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara: “Importante sentenza del Tar Lazio che ha giudicato infondato e per alcuni aspetti persino temerario il ricorso della Cgil contro il docente tutor e il docente orientatore. La personalizzazione della formazione è un principio fondamentale della ‘scuola costituzionale’. Avanti così!”, ha scritto.
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Il corso
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Importante sentenza del #Tar Lazio che ha giudicato infondato e per alcuni aspetti persino temerario il ricorso della #Cgil contro il docente #tutor e il docente orientatore. La personalizzazione della formazione è un principio fondamentale della “scuola costituzionale”. Avanti… pic.twitter.com/pxw3uioaj2
— Giuseppe Valditara (@G_Valditara) August 28, 2024
