Home I lettori ci scrivono Quando è il MIM a mettersi sotto i piedi la continuità

Quando è il MIM a mettersi sotto i piedi la continuità

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Quest’anno ci saranno delle nomine in ruolo a dicembre per scorrimento delle graduatorie del 2024, mai accaduto nella storia delle immissioni in ruolo. 
A nostro avviso si tratta di un provvedimento molto discutibile e poco rispettoso degli alunni e delle loro famiglie, quelli che i DS chiamano “l’utenza della mia scuola.”.
In pratica gli alunni svolgeranno fino a dicembre 2024  le lezioni con un  supplente  nominato  temporaneamente dal DS, che dovrebbe essere assunto fin  dal primo giorno di lezione ma  chissà quando i DS assumeranno e se lo  troveranno e una seconda parte delle lezioni con un neo immesso in ruolo che non so come supererà i 180 giorni di servizio di cui 120 di  servizio effettivo. 
A nostro  avviso invece  questi posti  non andavano affatto accantonati, andavano  dati  per scorrimento delle GPS  con supplenze  al 31 agosto e ancor  prima alle utilizzazioni e alle assegnazioni provvisorie  di insegnanti di ruolo tra cui ci sono anche  docenti  che avevano chiesto per continuità la conferma nelle scuole dove avevano insegnato lo scorso anno, lasciando classi che quest’anno avrebbero dovuto portare all’esame di Stato. 
 Così si sarebbe garantita la continuità didattica, con nomina giuridica per i neo immessi in ruolo  1.9.2024  ai neo immessi in ruolo  successivamente al 31.8.2024.
Chi legifera sulla scuola non capisce nulla di scuola, la continuità non può essere solo usata quando fa comodo come per i vincoli  nella mobilità o per la conferma dell’insegnante di sostegno supplente da parte del DS su richiesta della famiglia.

Libero Tassella (Scuola Bene Comune)