Oggi, 20 settembre, sono stati celebrati i funerali del calciatore Totò Schillaci, eroe della Nazionale Italiana, famoso per le “Notti Magiche” di Italia ’90. Lo sportivo palermitano si è spento lo scorso 18 settembre a soli 59 anni a causa di un brutto male che lo affliggeva da tempo.
“Resterà nella memoria di tutti”
Come riporta La Stampa prima della cerimonia nella Cattedrale del capoluogo siciliano la bara della leggenda del calcio è stata portata nel quartiere Cep di Palermo dove Schillaci è cresciuto e ha iniziato a giocare a calcio. A rendergli omaggio anche gli studenti di una scuola del quartiere.
“Resterà nella memoria di tutti e la scuola lo ricorderà con la proposta di intitolazione della palestra”, questo quanto scritto dalla scuola. Il feretro è stato atteso da un cordone di bambini della scuola Ic Giuliana Saladino, su un lato della strada, accogliendolo con un applauso e un mazzo di fiori donato dal dirigente scolastico.
L’intitolazione della palestra della scuola
Proprio in questi giorni, il dirigente scolastico dell’istituto, Giusto Catania, ha proposto di onorarne la memoria, dedicando a lui la nuova palestra della scuola.
Il dirigente ha dichiarato in una nota: “Totò Schillaci è stato un simbolo di riscatto sociale, oltre che un campione dello sport, soprattutto per tante ragazze e ragazzi del quartiere Cep di Palermo. Per questa ragione propongo all’amministrazione comunale e all’Ufficio scolastico Regionale di intestargli la nuova palestra dell’Istituto Comprensivo Giuliana Saladino che sarà inaugurata il prossimo martedì 24 settembre”.
E continua: “È un modo concreto per fare memoria e per rinnovare il legame che lega Schillaci al quartiere in cui è nato. Ho anche un ricordo personale che mi lega a Schillaci, infatti nel 1997 ho condiviso con lui l’elezione in Consiglio comunale e ho ricordo di un uomo generoso e disponibile al dialogo.”