Home Personale Stipendi docenti e ATA, come si legge il cedolino NoiPA?

Stipendi docenti e ATA, come si legge il cedolino NoiPA?

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Il cedolino è un documento elettronico, accessibile sul sito NoiPA dall’area personale del dipendente pubblico (quindi anche dei dipendenti della Scuola), che fornisce dettagli completi sulla retribuzione.

La sua struttura è standardizzata e suddivisa in due parti, che possono occupare una o più pagine, a seconda della quantità di informazioni.

La prima parte contiene un riepilogo generale, mentre la seconda approfondisce i dati riepilogati nella prima.

La prima parte si divide in quattro sezioni: l’area di intestazione, l’area informativa superiore, l’area riepilogativa della retribuzione e l’area informativa inferiore.

Nell’area di intestazione si trovano informazioni basilari come il mese di riferimento e l’ID del cedolino.

L’area informativa superiore riporta i dati personali del dipendente, il suo ente di appartenenza, la sua posizione economica e giuridica, le detrazioni e i dettagli di pagamento.

L’area riepilogativa della retribuzione include gli importi totali di competenze fisse e accessorie, le ritenute fiscali e previdenziali, oltre ai conguagli. In fondo, sono riportati i totali lordi e netti e il quinto cedibile.

L’area informativa inferiore fornisce gli importi progressivi e le aliquote IRPEF relative all’anno in corso e a quello precedente.

La seconda parte del cedolino, spesso coincidente con la seconda pagina, riprende alcune informazioni della prima parte e offre maggiori dettagli sulla retribuzione, illustrando le singole voci che compongono gli importi totali. Anche qui sono indicati i totali lordi e netti.

Quanto resta on-line il cedolino?

Il cedolino dello stipendio resta online per 15 mesi dalla sua pubblicazione.

Si consiglia dunque di scaricare periodicamente i documenti dall’area riservata, e salvarli sui propri dispositivi per poterli avere semper a portata di mano.

E se non si è più un dipendente? Nessun problema, l’utenza rimane attiva fino a quando ci saranno documenti da consultare.

Come accedere a NoiPA

Tra le più recenti novità, segnaliamo l’innalzamento dei liveli di sicurezza nell’accesso al portale.

Dal 17 giugno scorso, infatti, l’accesso all’area privata del Portale NoiPA è possibile esclusivamente con SPID, CIE e CNS e all’App NoiPA esclusivamente con SPID e CIE.  Oltre alle modalità di autenticazione, cambiano le modalità di utilizzo dei servizi dispositivi, vale a dire dei servizi che comportano variazioni di dati anagrafici e di informazioni stipendiali (es. Gestione residenza fiscale e/o domicilio che consente agli amministrati di variare, autonomamente e dalla propria area personale, gli indirizzi di residenza e/o di domicilio associati alla posizione stipendiale).

Per gli amministrati che accedono mediante Carta d’Identità Elettronica (CIE) livello 3 o CNS, l’utilizzo dei servizi dispositivi non richiede l’inserimento dell’OTP (One Time Password).

Agli amministrati che si autenticano mediante SPID livello 2 o CIE livello 2, è richiesta invece la generazione dell’OTP per utilizzare i servizi dispositivi.

L’OTP può essere richiesto attraverso l’App ufficiale NoiPA e non è più possibile riceverlo attraverso SMS.

Per gli amministrati che utilizzavano l’SMS come metodo di ricezione è quindi necessario procedere all’abilitazione del codice OTP tramite App NoiPA.