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Concorso 2018: vittoria al Tar e imminente immissione in ruolo per abilitato all’estero

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Lo studio legale Bongarzone e Zinzi ha ottenuto una importante vittoria per un docente escluso dal concorso 2018, aprendo la strada alla sua imminente immissione in ruolo e al risarcimento danni. Il TAR del Veneto, infatti, ha accolto il ricorso, ordinando il reinserimento del docente nelle graduatorie. Conseguentemente il Ministro dovrà assumere con retrodatatazione giuridica ed economica il docente e risarcire i danni subiti.

Questa sentenza rappresenta l’ennesima affermazione per lo studio legale di ricorsiscuola.it, che ha ribadito come “i docenti abilitati all’estero abbiano pari diritti rispetto ai colleghi italiani. La loro esclusione dal concorso rappresenta una violazione delle normative nazionali ed europee, e il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) non può arbitrariamente ignorare tali disposizioni”.

Lo Studio B&Z ha ottenuto le più importanti vittorie per gli abilitati all’estero sia in merito all’immissione in ruolo sia in tema di riconoscimenti ottenendo la prima vittoria in Italia sulla Romania 

Il tribunale ha confermato il diritto del docente, il cui titolo era stato conseguito in Romania, a partecipare alla procedura concorsuale del DDG 85/2018. Grazie all’intervento degli avvocati Bongarzone e Zinzi, il docente non solo sarà reintegrato nella graduatoria, ma vedrà a breve l’effettiva immissione in ruolo, un traguardo reso possibile dall’incessante impegno dello studio legale nel difendere i diritti dei docenti abilitati all’estero.

L’importanza di questa sentenza si inserisce in un quadro giuridico consolidato, confermato anche dall’Adunanza Plenaria del dicembre 2022, che ha chiarito i diritti dei docenti con titoli esteri. Lo studio Bongarzone e Zinzi ha saputo far valere tali principi, ottenendo l’annullamento delle misure compensative imposte dal MIM e aprendo la via alla stabilizzazione di numerosi docenti. Nel tempo si segnalano numerose e fondamentali vittorie in merito ai riconoscimenti di titoli UE sia rumeni che Spagnoli, sia extra Ue.

Grazie a questa nuova vittoria, il docente potrà finalmente beneficiare di un’immissione in ruolo imminente, con tutti i diritti retroattivi riconosciuti. Ancora una volta, lo studio legale B&Z di ricorsiscuola.it si conferma un punto di riferimento per i docenti che lottano per il riconoscimento dei propri titoli e per la tutela dei loro diritti nel sistema scolastico italiano.

Il primo passo per il riconoscimento del titolo estero resta comunque il ricorso in merito al mancato riscontro del MIM rispetto alla richiesta di validazione del titolo. In mancanza di una risposta e trascorsi i tempi come per legge è possibile agire proponendo un ricorso sul cosiddetto silenzio inadempimento.

I CONTENUTI DELL’ARTICOLO SOPRA RIPORTATI SONO DI CARATTERE PUBBLICITARIO