Un giorno davvero violento per gli alunni e i genitori di una scuola del padovano. Come riporta Il Gazzettino, ieri, 25 settembre, una ragazzina di 14 anni è stata aggredita da alcune compagne di classe che l’hanno massacrata di botte.
Le ragazze sono state sospese
La giovane, portata in pronto soccorso dalla madre, è stata dimessa con 21 giorni di prognosi. Presenta il volto tumefatto e nella contesa ha perso anche un dente. Il motivo della lite? Il sospetto che la vittima abbia avvisato i vertici della scuola che una ragazza dell’istituto aveva le sigarette.
La madre della vittima, messa al corrente di quanto fosse accaduto intorno alle 10, alle 14 si è recata alla fermata del bus per avere chiarimenti dalle ragazze che avevano picchiato la figlia. In tutta risposta ha ricevuto, anche lei, un pugno in faccia.
Il dirigente scolastico dell’istituto ha provveduto a sospendere dalle lezioni tre ragazze per due settimane e la vittima per sette giorni.
Tutto frutto di una vendetta
Da una prima ricostruzione, riportata da PadovaToday, pare che la vittima si trovasse in bagno a fumare una sigaretta quando è stata scoperta da un addetto ai lavori della scuola. Alla domanda di chi fosse la sigaretta, la giovane avrebbe fatto il nome della titolare di una “bionda”. Da qui la vendetta di quest’ultima.