Una osservazione sulla lettera del nostro lettore che parla della sua poco entusiasmante esperienza scolastica in una scuola salesiana. Ovviamente il nostro articolo voleva evidenziare la “filosofia educativa” di Don Bosco.
Che qualche padre salesiano non abbia seguito gli insegnamenti del fondatore è possibile.
Ovviamente, di questo racconto il firmatario della lettera assume la piena responsabilità. (R.P.)
Dopo aver letto l’articolo “Sul voto in condotta e altre punizioni: chissà che direbbe don Giovanni Bosco?” mi sento in dovere di dire la mia.
Ho frequentato più di 50 anni fa le scuole della congregazione fondata da Don Bosco – i Salesiani – e tutto quanto riportato nell’intervento in oggetto (sanzioni disciplinari, autoritarismo, repressione, paura di essere bocciati) era ordinaria amministrazione. Ed aggiungiamoci pure violenza fisica (schiaffi e calci) e psicologica (mortificazioni, insulti).
Alcune ferite morali me le porto ancora addosso.
E comunque c’è anche chi, con Aristotele, sostiene che “le radici dell’educazione sono amare, ma il frutto è dolce”.
Daniele Orla