Home Attualità L’Intelligenza artificiale generativa: un nuovo modo di far scuola e di studiare?...

L’Intelligenza artificiale generativa: un nuovo modo di far scuola e di studiare? La prima DIRETTA di Educazione Civica 10/10 ore 11

CONDIVIDI

Negli ultimi due anni, in particolare dopo che ChatGPT ha stupito il mondo con il lancio al grande pubblico dell’intelligenza artificiale generativa, è aumentato moltissimo il ricorso al termine etica: etica e digitale, etica e intelligenza artificiale, mettere l’uomo al centro, mantenere lo human in the loop, rispondere alle sfide tecnologiche con un di più di cultura prima che con un di più di tecnologia…

Educazione Civica e Intelligenza artificiale

In Italia intanto, sul versante educativo, abbiamo assistito da un lato al lancio da parte del Ministero dell’istruzione e del merito della sperimentazione biennale su 15 classi con l’utilizzo dell’assistente virtuale personalizzato basato su Gemini di Google, e dall’altro alle contorte circonlocuzioni dello stesso Ministro sull’uso o meno degli strumenti digitali a scuola (si veda il magistrale articolo su Tecnica di Scuola di Reginaldo Palermo che mette a nudo tutte le contraddizioni oggi non risolte a riguardo degli smartphone e del loro utilizzo didattico).

Contraddizioni che nascono dalla non chiara linea educativa sui device così come elaborata entro le linee guida sull’Educazione Civica. Infatti da un lato si dedica un passaggio (breve ed abbastanza generico e fumoso) all’intelligenza artificiale (“Utile strumento di lavoro può essere il Quadro delle Competenze Digitali per i Cittadini – DigComp2.212 – recentemente tradotto in italiano, che fornisce esempi di conoscenze, abilità e atteggiamenti nel campo del digitale, anche con riferimento all’intelligenza artificiale, che può essere d’altro canto un utilissimo strumento per favorire la personalizzazione della didattica e degli apprendimenti”) ma dall’altro scrive che “occorre evitare l’utilizzo di smartphone e tablet nella scuola dell’infanzia e dello smartphone nella scuola primaria e secondaria di I grado; nelle scuole del primo ciclo di istruzione il tablet può essere utilizzato per finalità didattiche e inclusive”. Dove, onestamente, non si riesce a capire la differenza tra tablet e smartphone, soprattutto se il tablet è esso stesso connesso alla rete.

Educazione Civica in diretta, il 10 ottobre il primo incontro

Il 10 ottobre, dalle ore 11.00 alle ore 12.00 ne parleremo con Aluisi Tosolini e Daniele Di Frangia della Tecnica della Scuola, che discuteranno con Jessica Niewint-Gori ricercatrice tecnologa di Indire e Laura Biancato, dirigente scolastica dell’Ite Einaudi di Bassano e grande esperta di innovazione didattica a partire dall’ascolto delle esperienze e dei vissuti degli studenti. Con loro anche due classi collegate in diretta, il liceo Leonardo di Agrigento e l’Isis Michelangelo Buonarroti di Monfalcone (Go) che porteranno domande e riflessioni oltre a tutte le classi che – seguendo la diretta su canale YouTube di Tecnica della Scuola – potranno porre domande  e intervenire via social.

Educazione Civica in diretta

L’impegno della Tecnica della Scuola si inserisce lungo questo percorso e si concretizza nella proposta di sette dirette di un’ora, realizzate con cadenza mensile da ottobre 2024 ad aprile 2025 sui temi chiave dell’educazione civica.

Le singole classi potranno partecipare seguendo la diretta in streaming sui canali YouTube e Facebook della Tecnica della Scuola interagendo con gli esperti ed i conduttori con l’invio di domande, quesiti, commenti.

Ogni diretta prevede anche il collegamento streaming con due classi di due diverse scuole italiane che potranno interagire ponendo direttamente domande agli esperti presenti in trasmissione.

Questi i temi e le date programmate per le prime tre dirette:

  1. 10 ottobre 2024 – ore 11.00-12.00 – L’Intelligenza artificiale generativa: un nuovo modo di far scuola e di studiare?
  2. 6 novembre 2024 – ore 11.00-12.00 – Guerra e pace: come essere costruttori di pace in un mondo in conflitto?
  3. 2 dicembre 2024 – ore 11.00-12.00 – Paura del futuro? Come affrontare il presente costruendo il proprio progetto di vita

SEGUI E PARTECIPA ALLA DIRETTA

Il format di educazione civica in sintesi

Durata: 60 minuti– dalle ore 11.00 alle ore 12.00

Esperti2 esperti/e per ogni puntata (docenti universitari, testimoni, responsabili e dirigenti di organizzazioni e enti direttamente impegnati sui temi della puntata)
Modalità di trasmissioneDiretta streaming sui canali YouTube/Facebook di Tecnica della Scuola.
Tutte le classi che lo desiderano possono seguire la diretta sui canali YouTube/ Facebook di Tecnica della Scuola. Ogni puntata rimane poi a disposizione per visione in differita sul canale YouTube della Tecnica della Scuola.
Classi in trasmissioneAd ogni diretta partecipano in collegamento audio video anche due classi di due diverse scuole italiane. Gli studenti e le studentesse interagiscono direttamente con ospiti e conduttori ponendo domande.
Interazione webTutti gli studenti che seguono la diretta sui canali YouTube/Facebook di Tecnica della Scuola possono interagire inviando domande tramite supporto digitale (possibilità prevista solo per scuole iscritte al canale YouTube di Tecnica della Scuola)
ConduzioneAluisi Tosolini con Daniele Di Frangia
CadenzaMensile con avvio a ottobre 2024 e ultima diretta ad aprile 2025
Numero di direttesette
IscrizionePer poter partecipare all’interazione (ad esempio ponendo domande) è richiesta l’iscrizione utilizzando i moduli che saranno messi a disposizione sul sito di Tecnica della Scuola
Percorso gratuitoLa partecipazione è totalmente e assolutamente gratuita

Come iscriversi

Le classi che volessero partecipare all’iniziativa, devono compilare il seguente form.

ISCRIVI LA TUA CLASSE

Le classi che desiderano proporsi per partecipare in studio (o in collegamento video) ad una delle dirette, interagendo con gli ospiti, possono contattare la redazione, inviando una mail a [email protected], inserendo i dati utili (istituto, classe interessata, docente referente e recapito telefonico). La disponibilità per la partecipazione alla diretta è limitata al raggiungimento dei posti possibili.