Oggi, giovedì 7 novembre, all’Archivio di Stato di Roma, l’Osservatorio Carta, Penna & Digitale della Fondazione Luigi Einaudi terrà il convegno “Leggere il presente per scrivere il futuro. Il valore imprescindibile della lettura su carta e della scrittura a mano in corsivo”.
Insieme al segretario generale della Fondazione Einaudi e direttore dell’Osservatorio, Andrea Cangini, la neuroscienziata statunitense Maryanne Wolf e la scrittrice Susanna Tamaro dibatteranno sulle evidenze scientifiche relative ai danni causati dall’abuso di smartphone e digitale, soprattutto sui giovani, e su quelle che dimostrano l’importanza di mantenere vive buone pratiche come la scrittura a mano in corsivo e la lettura su carta per sviluppare a pieno le capacità cognitive dell’individuo.
La parte centrale dell’incontro vedrà protagonisti il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara e la ministra dell’Istruzione svedese Lotta Edholm che si confronteranno sulle possibili soluzioni politiche per arginare il problema.
Cosa è stato fatto finora e come ancora i governi possono intervenire.
La ministra svedese Edholm parlerà del modello da lei adottato in Svezia, basato sul ritorno a un sistema di apprendimento tradizionale con la rimozione dei tablet nelle scuole materne e la reintroduzione di libri stampati e quaderni.
Più libri di testo e meno computer, una piccola rivoluzione nell’era del digitale resa necessaria dal vistoso calo di rendimento dei giovani alunni ormai totalmente immersi nella tecnologia.