Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato.
In realtà si tratta di due situazioni ben diverse.
Il vocabolario ci viene in soccorso chiarendo che:
1. Bravata: s.f., atto di millanteria e provocazione, smargiassata, spacconeria;
2. Reato: s.m., comportamento cui il legislatore ricollega un’azione penale a causa dell’aggressione recata a un bene giuridico meritevole di tutela.
Dal confronto delle due definizioni si rileva una sostanziale differenza alla quale bisogna porre particolare attenzione particolarmente sotto il profilo delle conseguenze. È, quindi, necessaria un’ attenta azione educativa, da parte di chi di competenza, volta a creare la cultura della prevenzione.
Giovanni Todeschini