A Modena è scattato un appello, sottoscritto già da 4.321 persone tra genitori, studenti e docenti per chiedere maggiore sicurezza negli istituti scolastici.
È tuttavia stato necessario, per la raccolta delle firme, un incontro assai partecipato a seguito dei ripetuti e sempre più violenti episodi di aggressione contro studenti e persino personale scolastico. Infatti, racconta Il Resto del Carlino, è emersa la necessità di portare all’attenzione delle istituzioni tale grave problematica e chiedere misure urgenti e immediate per risolvere il fenomeno e l’apertura di un tavolo di confronto. Durante l’incontro sono stati ricordati i diversi episodi finiti alla ribalta delle cronache, mentre sarebbe emersa la preoccupazione da parte dei genitori di attuare misure di estrema insicurezza anche nei pressi delle fermate degli autobus, in prossimità delle scuole e in autostazione.
Da qui la richiesta di un presidio, con le forze dell’ordine e, qualora risulti insufficiente, c’è chi ha invocato anche l’intervento dell’Esercito, e nello stesso tempo la sottoscrizione di un appello, con le relative firme, che sarà inviato a sindaco, presidente della Provincia, consiglieri comunali di Modena e provincia, direzione, assessori, prefetto, questore, comandante provinciale dei carabinieri. Ma anche al provveditore, al direttore generale dell’ufficio scolastico Regionale di Palma e ai presidenti del tribunale di Modena e del tribunale per i minori di Bologna.
Un docente ha inoltre spiegato come i genitori coinvolti abbiano rappresentato la necessità di un presidio costante a tutela dei figli. “C’è chi ha denunciato aggressioni ai danni dei figli anche durante il Festival Filosofia: la paura, quindi, non è solo quella di farli arrivare a scuola la mattina o quando escono ma anche quando girano per la città”
