Home Concorsi Concorso scuola 2024, quando si parte? Le ultime novità dal Ministero –...

Concorso scuola 2024, quando si parte? Le ultime novità dal Ministero – DIRETTA ore 19,00

CONDIVIDI

A che punto siamo con il prossimo concorso docenti? Quando uscirà il bando? E quali novità ci sono? Nella giornata di domani, mercoledì 4 dicembre 2024, si svolgerà un incontro tra ministero dell’Istruzione e del Merito e le sigle sindacali. Da qui potrebbero scaturire le novità che riguarderanno le modalità di svolgimento del concorso. Migliaia gli aspiranti in attesa.

La diretta della Tecnica risponde live

Sulle ultime novità emerse, saremo in diretta con la Tecnica risponde live, oggi, mercoledì 4 dicembre, alle ore 19,00. Ospite della nostra trasmissione il segretario nazionale della Cisl Scuola Attilio Varengo. Diretta visibile sui canali social, Facebook e YouTube, della Tecnica della Scuola.

SEGUI E PARTECIPA ALLA DIRETTA

Concorso docenti 2024, chi può partecipare?

Infanzia e primaria

Per poter partecipare al concorso per la scuola primaria e dell’infanzia occorre la laurea in scienze della formazione primaria, laurea che è abilitante, o il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.

Secondaria di I e II grado

Per partecipare al concorso per posti comuni e di sostegno gli aspiranti devono essere in possesso oltre che della laurea specifica per la classe di concorso di uno dei seguenti requisiti:

  • Abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso;
  • Aver svolto almeno tre anni di servizio, anche non consecutivamente, negli ultimi cinque nelle scuole statali di cui almeno uno nella classe di concorso per la quale partecipa;
  • 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022;
  • 60 CFU o almeno 30 CFU previsti dal percorso universitario.

ITP

Possono partecipare i docenti ITP con il solo diploma fino al 31 dicembre del 2024, data entro cui dovrebbe concludersi la fase transitoria prevista dal decreto 36 del 2022. Dal 2025 occorrerà anche per gli ITP la laurea.

Sostegno

Per i posti di sostegno oltre al titolo di studio previsto per la classe di concorso specifica, occorre essere in possesso della specializzazione.