Promuovere la partecipazione civica e valorizzare la diversità per contrastare la sfiducia dei giovani verso la politica democratica: è questo il cuore del progetto transnazionale PEACE (Participation Erasmus Alumni for Civic Engagement), coordinato dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE con la collaborazione di 11 agenzie partner europee.
Nato per rafforzare il senso di appartenenza all’Unione Europea, PEACE mira a sensibilizzare sull’importanza della cittadinanza attiva, promuovendo inclusione e uguaglianza. Il progetto coinvolge Alumni, Ambasciatori e Role Model Erasmus+ per creare una rete inclusiva e consapevole, affrontando temi come la diversità, la parità di genere e le disparità tra Europa orientale e occidentale.
Dal 2022 al 2024, PEACE ha organizzato nove eventi in tutta Europa, con oltre 1.000 partecipanti di 23 nazionalità. Questi incontri hanno prodotto un rapporto finale, curato da Paul Blokker, professore di Sociologia Politica dell’Università di Bologna, che evidenzia il ruolo di Erasmus+ nel promuovere l’impegno civico e nell’affrontare l’euroscetticismo.
Tra i temi principali, emerge la necessità di rendere Erasmus+ accessibile a tutti, contrastando il rischio di esclusione e garantendo che il programma diventi una leva per ridurre le disuguaglianze. Un altro aspetto cruciale riguarda la scarsa rappresentanza dei giovani nelle istituzioni politiche dell’UE. Il progetto ha esplorato nuove forme di partecipazione, come il crowdsourcing e le iniziative dal basso, per dare ai giovani strumenti efficaci per influire sul cambiamento democratico.
Con la conferenza “PEACE, what’s next?”, in corso a Roma presso il Palazzo della Cancelleria, si delineano le prospettive future: PEACE+ 2025-2027, una seconda fase che coinvolgerà oltre 20 agenzie europee e amplierà le sinergie per un’educazione alla cittadinanza europea sempre più inclusiva. L’obiettivo è rafforzare il legame tra giovani e istituzioni, offrendo loro un ruolo centrale nel costruire il futuro democratico dell’Europa.
Per maggiori informazioni sul progetto PEACE: PEACE – Participation Erasmus Alumni for Civic Engagement