Ennesima rissa a scuola che ha coinvolto due studenti. Stavolta tutto è avvenuto, lo scorso 9 dicembre, nel cortile di un istituto del bolognese: qui due studenti, sedicenni, un italiano e uno di origine rumena, hanno preso a cazzotti e testate un altro alunno, 19enne, di origine rumena, fino all’arrivo dell’ambulanza.
Come riporta La Repubblica, l’aggredito è stato portato via in ambulanza, mentre i due alunni hanno avuto una sospensione di oltre due settimane che sconteranno tra pulizie delle aule e una sorta di analisi di gruppo che coinvolgerà anche la vittima.
La decisione della scuola
I due dovranno seguire una serie di incontri quotidiani coordinati da tre docenti formati in mediazione con la supervisione di uno psicanalista della Società psicanalitica italiana dove ci sarà anche la vittima. “Vogliamo insegnare loro a dialogare. In realtà pare ad aver originato lo scontro sarebbe stato un comportamento a sua volta brutale della vittima nei confronti di amici dei due sedicenni. A maggior ragione ci è sembrata l’occasione per un lavoro sulla mediazione della parola”, ha detto il dirigente scolastico.
“Io credo che all’origine del disagio giovanile ci sia il fatto che a questi ragazzi manchino non solo ideali ma pure prospettive. Non esiste più il contratto di lavoro, li abbiamo trasformati in ‘acquirenti’ il che ne acuisce anche il disagio sociale e sale la rabbia. Non dico niente di nuovo, lo affermava Pasolini già mezzo secolo fa. Il punto quindi non è la scazzottata, ma quello che c’è dietro”, ha aggiunto.
La vittima, portata via in ambulanza, ha rimediato ben sette punti al capo per le ferite riportate a seguito dell’aggressione, come riporta Il Resto del Carlino.
Rissa a scuola, spunta un coltello
Qualche giorno fa abbiamo parlato di un’altra rissa a scuola, una lite tra due quindicenni, avvenuta il 12 dicembre nei giardinetti vicino a un Istituto di Piacenza, degenerata in un’aggressione con un coltello.
La vicenda, scatenata forse da un apprezzamento rivolto a una ragazza, si è consumata sotto gli occhi di un gruppo di coetanei: alcuni hanno filmato la scena, altri sono rimasti spettatori, limitandosi a mormorare avvertimenti sulla polizia.
Come riporta il Corriere, durante lo scontro, un terzo ragazzo è intervenuto colpendo con due fendenti uno dei litiganti. Solo dopo l’aggressione, alcuni studenti sono intervenuti per placare gli animi e separare i coinvolti. Le immagini riprese dai cellulari hanno permesso alle forze dell’ordine di identificare rapidamente i protagonisti.