Un’iniziativa che è stata davvero apprezzata dagli studenti di una classe seconda media di una scuola della provincia di Monza e Brianza, come riporta il giornale locale Prima Monza. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di parlare con il conduttore Amadeus in collegamento video.
I ragazzi hanno intervistato Amadeus
I ragazzi hanno intervistato il presentatore. “Intervistare Amadeus è stata un’esperienza unica. Durante l’intervista ho scoperto non il famoso conduttore televisivo ma l’uomo dietro il successo. Questa intervista mi ha lasciato davvero qualcosa di speciale”, ha detto un’alunna a nome dei suoi compagni.
“Per esercitarsi nella tipologia testuale della lettera, i ragazzi hanno deciso di scrivere al celebre conduttore televisivo Amadeus una lettera che ho provveduto personalmente a consegnare”, ha detto la docente che ha organizzato tutto. Amadeus, con molta disponibilità, ha concesso ai ragazzi un’intervista in esclusiva e ha voluto trascorrere con loro l’ultima ora di lezione di lunedì 2 dicembre.
“Ho voluto offrire agli alunni la possibilità di affrontare argomenti del programma di Italiano e di Educazione Civica in maniera insolita e sicuramente più stimolante”, queste le sue parole.
I temi affrontati durante la lezione
Amadeus ha aiutato i ragazzi a riflettere su alcuni valori importanti. Ha parlato dell’amicizia “quella sana, quella vera”. Ha spiegato loro quanto lo studio sia importante per il futuro, gli ha consigliato di non porsi dei limiti culturali: “Siate pronti a tutto, inseguite i vostri sogni – ha detto – Alla vostra età dovete assolutamente sognare e sognare in grande! Non dovete mai smettere di sognare, perché sognare vuol dire avere degli obiettivi!”.
“Secondo me, Amadeus ha una bella energia. In alcuni momenti ci ha fatto ridere; ci ha dato consigli per la scuola superiore; è stato molto sincero con noi e ci ha dato l’opportunità di conoscerlo meglio. Dovremmo fare più incontri così a scuola”, così un’altra alunna.
Amadeus: “Ho promesso ai docenti di non fare mai il geometra”
Amadeus, ospite del podcast di Diletta Leotta “Mamma Dilettante“, insieme alla moglie Giovanna Civitillo, ha discusso di molti argomenti, raccontando anche un aneddoto relativo alla sua esperienza a scuola.
Amedeo Umberto Rita Sebastiani, classe 1962, si è diplomato in un istituto tecnico per geometri. Ecco le sue parole: “Dai miei non ho avuto nessuna pressione. I miei mi hanno solo detto di prendere un pezzo di carta nella vita, non si sa mai”.
“Sono diventato geometra promettendo alla commissione d’esami di non fare mai il geometra. Ho detto ‘ve lo prometto, ve lo giuro, state sereni che non andrò a creare problemi alla categoria, mi serve perché l’ho promesso ai miei genitori’”, ha aggiunto, con ironia.
E, poi, alcune parole su suo figlio Josè, di quindici anni: “Per mio figlio prima viene il calcio, poi l’aprirsi una pizzeria e poi la scuola. Diciamo che non è sul podio lo studio. Io sono sempre stato uno che stava più fuori dalla classe che dentro. In condotta avevo sette, un voto basso ma era anche il voto più alto”.