Per distinguersi nel mercato del lavoro del futuro, una solida formazione tecnico-scientifica è fondamentale. Skuola.net, con l’aiuto di Pietro Cum, CEO di ELIS, ha individuato dieci professioni strategiche che domineranno il panorama digitale.
Lo sviluppatore software e il web developer sono al centro della programmazione e gestione di applicazioni e piattaforme, con competenze che spaziano dai linguaggi di programmazione (Python, Java, C++) fino al design di siti web (front-end, back-end e full-stack). L’ingegnere DevOps svolge un ruolo chiave nell’ottimizzazione dei processi tra sviluppo software e operazioni IT, garantendo efficienza e automazione.
Tra le figure più richieste emerge il cybersecurity specialist, che difende dati e sistemi da attacchi informatici, oggi una priorità per aziende e istituzioni. Data scientist e analista di big data analizzano enormi quantità di informazioni, trasformandole in strumenti decisionali essenziali per le strategie aziendali.
L’ingegnere di reti garantisce comunicazioni fluide e sicure tra dispositivi, mentre il cloud engineer agevola le aziende nella migrazione e gestione delle risorse IT su piattaforme digitali. Non meno importante è l’UX/UI designer, che si occupa di rendere intuitive e piacevoli le interfacce digitali. Lo specialista in intelligenza artificiale, infine, sviluppa sistemi avanzati capaci di apprendere e agire autonomamente, applicando queste competenze a settori come il riconoscimento immagini, la guida autonoma o la sanità.
Non solo tecnici: il futuro digitale include anche laureati in discipline umanistiche, dal design alla psicologia. In settori come il machine learning, ad esempio, i laureati in lettere ricoprono ruoli innovativi, dimostrando che competenze trasversali e formazione continua sono la chiave per affrontare le sfide professionali di domani.