La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare il contingente dell’Esercito Italiano impegnato nella missione Nato Baltic Air Policing. Nel suo discorso pronunciato alla base aerea di Siauliai, come riporta Adnkronos, la premier si è resa protagonista di un siparietto.
L’intervento di Meloni
Ecco le sue parole: “Nel Signore degli Anelli – lo cito spesso ma non è l’unico libro che ho letto, giuro – Faramir, parlando della battaglia, dice: non amo la lucente spada per la sua lama tagliente, né il guerriero per la gloria, né la freccia per la sua rapidità, amo solo ciò che difendo. Non si sceglie di essere un soldato per odio, si sceglie di essere un soldato per amore, non si sceglie di essere un soldato perché si ama la guerra, si sceglie di essere un soldato perché si ama la patria”.
Meloni, l’inglese e Michael Jackson
Molto spesso i detrattori di Meloni hanno criticato i suoi riferimenti culturali. Non è nemmeno la prima volta che la leader di Fratelli d’Italia, inoltre, si rende protagonista di momenti più “informali” che finiscono per diventare virali.
Basta pensare alle sue parole in merito all’inglese. Lo scorso 23 settembre, dopo aver ricevuto a New York il premio Global Citizen Award del think tank Atlantic Council, a lei consegnato dall’imprenditore Elon Musk, ha fatto una battuta: “Come diceva il mio professore di inglese, il cantante Michael Jackson, inizio dall’uomo allo specchio, gli chiedo di cambiare i suoi modi. Dobbiamo iniziare da noi stessi, per sapere chi siamo veramente e rispettarlo, così da poter comprendere e rispettare anche gli altri”.