Nuovi requisiti pensionistici? L’età dei pensionamenti dei lavoratori continuerà a salire? L’Inps smentisce e garantisce che le certificazioni saranno redatte in base alle tabelle attualmente pubblicate.
Dunque non cambierà nulla e le preoccupazioni che da più parti trapelavano, come avevamo scritto qualche settimana fa, restano infondate.
Proiezioni che arrivavano da più fattori. L’aspettativa di vita media degli italiani (tra le più alte al mondo), il tasso demografico sempre più giù, il numero di lavoratori attivi sempre più ristretto.
Da qui le previsioni poco rosee sul rialzo dell’età pensionabile: dal 2029 per uscire per “vecchiaia” serviranno 67 anni e 5 mesi (dagli attuali 67), nel 2034 potrebbero servire 68 anni e così via fino ad arrivare all’età di 70 anni. I sindacati hanno espresso contrarietà per un settore impegnativo come quello della scuola ad uscire così tardi ed anzi qualcuno propone di permettere un’uscita anticipata a 60 anni agli insegnanti, magari con una deroga.