Riportiamo una lettera Tiziana Ciprini, deputato del M5S, che segnala al ministro Stefania Giannini le criticità che riguardano i docenti di II fascia di sostegno per alunni disabili.
“Il nuovo anno scolastico è alle porte ma molte sono le criticità segnalate dal personale docente.
Numerosi insegnanti hanno segnalato problematiche per l’interruzione di un servizio del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, in particolare delle procedure relative alla piattaforma “Istanze online”, utile ai fini dell’aggiornamento dei titoli conseguiti dai docenti.
Tramite la piattaforma “Istanze online” il Miur ha consentito ai docenti che abbiano conseguito il titolo di specializzazione nelle attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità di inserire i suddetti titoli (abilitazioni e specializzazioni sul sostegno) in appositi elenchi aggiuntivi alle graduatorie.Il D.D.G. del 6 luglio 2015, numero 680, che attua il D.M. del 3 giugno 2015 n. 326, ha stabilito i giorni e gli orari per le procedure di inserimento dei titoli sul sito del Miur “Istanze online”, definendo dunque il periodo per l’inserimento dei titoli a partire dal 13 luglio fino al 3 agosto 2015.
I docenti interessati a far valere l’inserimento dei suddetti titoli lamentano che per chi deve compilare il modello A3 (ossia chi ha conseguito un ulteriore abilitazione su classe di concorso “comune”) la procedura è stata regolarmente avviata, mentre per coloro che hanno conseguito la specializzazione nelle attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità – e che devono compilare online il modello A5 – la procedura non è stata avviata nella data prevista (13 luglio) e ad oggi i docenti lamentano il fatto che non si hanno notizie da parte del Miur sul quando potrà essere ripristinata, né conoscono le cause di una tale sospensione.
Il problema rappresentato è, a parere della scrivente, assai importante poiché, se non si procede all’avvio della procedura di inserimento del titolo di specializzazione in tempi brevi, è forte il rischio di non avere per l’inizio del prossimo anno scolastico gli appositi elenchi dai quali le scuole possono chiamare i docenti specializzati e si lascerebbero le chiamate per posti a tempo determinato sul sostegno al confusionario e dispersivo metodo delle “messe a disposizione” che invece tali elenchi intendono evitare al fine di garantire agli alunni con disabilità di usufruire del diritto ad essere seguiti da personale specializzato, come sancito dalla Legge n. 104 del 1992.
Ciò premesso, auspico e chiedo che l’annunciata procedura di inserimento negli elenchi per i docenti abilitati di II fascia che abbiano conseguito il titolo sul sostegno venga al più presto avviata e che qualsiasi impedimento di natura anche tecnica, venga tempestivamente risolto consentendo ai docenti interessati di procedere regolarmente all’inserimento negli elenchi suddetti”.
Certa di un immediato riscontro, porgo distinti saluti.