La legge finanziaria n. 289 del 27 dicembre 2002 prevede il diritto di deroga per il sostegno nei casi di handicap in situazione di gravità (art. 35 comma 7).
Il Ministro Moratti ha più volte espresso critiche all’iter che ha consentito, in passato, con evidente facilità, di ottenere le certificazioni richieste, ed entro la fine di febbraio è prevista l’emanazione di un decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro della Salute e dell’Istruzione, d’intesa con la conferenza Stato-Regioni, e su parere delle competenti Commissioni Parlamentari, con il quale verranno fissati più rigidi criteri di certificazione.
Afferma l’avv. Salvatore Nocera, portavoce e vice-presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap):
"L’art. 94 comma 3 della Finanziaria fissa un paletto a tale emanando decreto. Infatti tale norma prevede che le persone con sindrome di Down siano automaticamente dichiarate con handicap in situazione di gravità sulla base della presentazione del "cariotipo" (mappa cromosomica).
Questa norma introduce un principio nuovo e rivoluzionario quando la minorazione sia conseguenza di una causa genetica o comunque inequivocabilmente documentabile: non occorre più l’accertamento medico legale di una apposita commissione, ai soli fini dell’accertamento dell’ handicap ai sensi della legge n. 104/92".
Rinviamo il lettore all’emanazione del Decreto per capire come sarà risolto il nuovo iter procedurale che consentirà l’accesso alle necessarie certificazioni, e alla legge finanziaria per i relativi approfondimenti.