Si vuole riportare il concetto di “scuola intelligente” definito nell’introduzione del libro “La scuola intelligente. Dall’edilizia scolastica all’architettura educativa “ scritto da Giorgio Ponti.
Nel paragrafo cos’è la scuola intelligente così si scrive: “Molto semplicemente si può dire che la “scuola intelligente” (SI) è la possibile architettura educativa dell’oggi e del futuro prossimo; più tecnicamente si può definire comeun insieme ideale di spazi fisici, di tecnologie e di attrezzature capaci di rispondere, anchein tempi rapidi, al maggior numero possibile di “bisogni”complessivi e dinamici delle attività educative e formative, in un rapporto “aperto” con altre attività sociali, di interessepubblico e di servizio.
La “scuola intelligente” va, quindi, intesa sia come un metaprogetto(cioè un percorso progettuale) sia come un obiettivoda realizzare con gradualità, tenuto conto di quanto già esiste, dei singoli contesti e delle condizioni particolari con cui si deve operare; il tutto con la precisa consapevolezza delle profonde e rapide trasformazioni, già in atto e prevedibili per il futuro, che stanno investendo, in tutto il mondo, l’insieme delle attività educative e formative, il loro ruolo nei diversi ambiti culturali e sociali ed il loro rapporto con il complessivo “sistema” dei servizi”