Dopo il seminario “La Buona Scuola e il sistema delle scuole paritarie” che si è svolto al Miur il 30 settembre scorso, alla presenza del Ministro Stefania Giannini e del Sottosegretario Gabriele Toccafondi, gli Uffici Scolastici Regionali hanno indicato, oltre alle istituzioni scolastiche, le modalità di svolgimento dell’attività ispettiva per gli anni scolastici 2015-16, 2016-17 e 2017-18. Fatta eccezione per le Province e Regioni autonome o a statuto speciale.
Durante le ispezioni saranno verificati, fra l’altro, l’elaborazione e la pubblicazione del Piano triennale dell’Offerta formativa come previsto dalla normativa vigente; l’elaborazione e la pubblicazione del rapporto di Autovalutazione; il rispetto della legislazione in materia di contratti di lavoro e del principio di pubblicità dei bilanci; l’adeguamento alle modifiche ordinamentali degli ultimi anni. Nell’anno scolastico in corso saranno visitate 91 scuole paritarie in Lombardia, 16 in Piemonte, 14 in Liguria, 29 in Friuli, 13 in Veneto, 24 in Emilia Romagna, 45 in Toscana, 55 nel Lazio, 23 nelle Marche, 17 in Umbria, 28 in Abruzzo, 1 in Molise, 110 in Campania, 33 in Puglia, 9 in Basilicata, 150 in Calabria, 15 in Sardegna. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di istituti Superiori.