Assicurare lo stipendio e il bonus da 500 euro anche ai 56mila neo-assunti con le fasi B e C del piano straordinario di riforma La Buona Scuola.
È questa l’intenzione comunicata dal Miur a tutti gli istituti scolastici, con la Nota prot. n. 18644, attraverso la quale si spiega ai dirigenti scolastici che “a partire dal giorno 11 dicembre 2015” viene data la possibilità di riaprire la procedura SIDI a cui comunicare i contratti di assunzione sottoscritti. A tal fine, dice il ministero, “codeste istituzioni scolastiche potranno proseguire nell’inserimento di eventuali ulteriori contratti sottoscritti”.
Il ministero dell’Istruzione ha anche spiegato che “laddove il numero di contratti da inserire fosse cospicuo, si invita codesta istituzione scolastica a dare priorità ai contratti relativi a soggetti per i quali al momento non risulta presente sulla banca dati NOIPA alcuna partita stipendiale (ad esempio soggetti che non hanno mai prestato servizio nella pubblica amministrazione ovvero soggetti che hanno prestato servizio nella pubblica amministrazione ma non sono gestiti da NOIPA)”.
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Sempre da Viale Trastevere è stato specificato che “ai fini del corretto funzionamento del sistema per l’erogazione dello stesso emolumento stipendiale, al momento dell’inserimento su SIDI dei contratti di assunzione a tempo indeterminato, nel caso di soggetti già presenti sulla banca dati di NOIPA con altra partita stipendiale relativa a contratto a tempo determinato, per quest’ultimo contratto deve essere inserita a SIDI la data di chiusura”.
Certamente, il messaggio del Miur non riguarda coloro che – assunti con la fase B – già ricevono regolarmente lo stipendio. Per loro arriverà, semmai, solo il bonus da 500 euro per l’aggiornamento professionale. Una novità, comunque, non da poco. Che per molti, considerato il periodo, potrebbe rappresentare una sorta di “regalo” di Natale.
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