Oltre 40mila domande nei primi dodici giorni, l’equivalente di 3.700 al giorno, quasi tre al minuto. Questi i numeri delle richiesta di partecipazione al concorso nel breve volgere di qualche giorno, mentre si attendono almeno 200mila candidature inviate tramite il sistema Polis tra il 29 febbraio e il del 30 marzo.
Nel 2012 per 11.542 posti messi a concorso, ricorda una analisi del Sole 24 Ore, si presentarono oltre 300mila candidati. In prevalenza donne – 258mila rispetto a 63mila uomini – e con un’età compresa tra 36 e 45 anni.
Oggi i posti sono 7.237 per la scuola dell’infanzia; 21.098 per la primaria; 16.616 per le medie e 18.255 per le superiori. A questi si aggiungono 506 posti che sono banditi sulla nuova classe di concorso A023, l’italiano per studenti stranieri.
La regione con il maggior numero di richieste è la Lombardia, che calamita ben 11.176 cattedre, il 17,5%. E in generale l’intero Settentrione sarà destinazione di circa la metà dei nuovi insegnanti, il 47%, pari a 29.773 cattedre. Al Sud, invece, andrà un terzo dei posti, con la Campania a farla da padrona (6.413).
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La materia con più posti è «Italiano, storia, geografia», con 9.368 cattedre per medie e superiori. A seguire i 5.541 posti di «matematica e scienze» e i 3.221 di «lingua straniera».
Per la scuola dell’infanzia e primaria possono partecipare anche ai diplomati magistrali entro l’anno scolastico 2001/2002, mentre il bando sul sostegno, oltre all’abilitazione, richiede appositi titoli di specializzazione. Esclusi i diplomati magistrali a indirizzo linguistico, ritenuti invece dalla giurisprudenza del Consiglio di Stato abilitati magistrali come gli altri, e anche i precari con 36 mesi di servizio che non hanno potuto usufruire di percorsi abilitanti specifici.
L’obiettivo dichiarato dal ministero dell’Istruzione è chiudere tutte le procedure del concorso entro agosto, con l’immissione in ruolo dei primi vincitori a settembre alla riapertura delle scuole.
Per alcune classi di concorso sono previste anche delle prove pratiche. Nella valutazione del curriculum si valorizzeranno anche i titoli abilitanti, il servizio pregresso, il dottorato di ricerca, le certificazioni linguistiche.