La prima fase di candidature per partecipare alle selezioni del concorso che consente di beneficiare di numerose borse di studio nell’ambito dei programmi dell’Associazione Intercultura, relativi ad esperienza scolastica all’estero, si è chiusa con un aumento di richieste rispetto all’anno precedente.
Gli studenti nati tra il 1° gennaio 1987 e il 30 giugno 1989 ed iscritti ad una scuola di istruzione secondaria di II grado, peraltro, possono ancora partecipare al concorso per svolgere un periodo di studio nell’ambito dei programma di Intercultura, che prevedono permanenze all’estero di 2, 3, 6 o 9 mesi.
E’ infatti fissato al 31 gennaio 2004 il termine conclusivo della seconda fase di iscrizione ai programmi scolastici di Intercultura, che quest’anno riguardano i cinque continenti: ad alcuni Paesi di Europa, America, Asia ed Oceania si è aggiunta la Tunisia, la cui cultura nel corso della storia è stata caratterizzata da influenze arabe, berbere, africane, europee e che dà quindi l’opportunità, a chi decide di partire per questo Paese dell’Africa, di vivere un’esperienza particolarmente significativa.
Peraltro, uno degli scopi dei programmi di Intercultura, associazione che dal 1955 promuove scambi interculturali tra alunni di tutto il mondo, è proprio quello di consentire ad un giovane studente di vivere un’esperienza nuova in un Paese diverso dal proprio per cultura, tradizione e modi di vita. Attraverso la conoscenza ed il confronto sarà possibile apprezzare le diversità.
E’ possibile iscriversi tramite il sito internet www.intercultura.it (cliccabile da "Ulteriori approfondimenti") oppure richiedendo il modulo d’iscrizione all’Associazione Intercultura, che si trova a Colle di Val D’Elsa (SI), in Via Gracco del Secco 100 (tel. 0577/900011; fax 0577/920948; e-mail [email protected]). Naturalmente, ci si può rivolgere ad Intercultura anche per avere maggiori informazioni sull’iniziativa e sulle borse di studio.
I ragazzi selezionati saranno ospitati in famiglie (scelte da Intercultura grazie al contributo dei numerosi volontari, presenti nelle varie sedi, che seguiranno i ragazzi per il periodo del loro soggiorno) e frequenteranno una scuola superiore, potendo così calarsi in modo approfondito nella nuova realtà locale.
L’anno scolastico frequentato all’estero è riconosciuto nella scuola italiana ai sensi della circolare n. 181/87 del Ministero della Pubblica Istruzione.
Lo scorso anno circa il 60% dei partecipanti italiani ai programmi Intercultura di partenze per l’estero ha potuto usufruire di borse di studio (407 in tutto), messe a disposizione dall’Associazione stessa o offerte da aziende che ne sostengono l’attività.