Nell’ambito della Fiera del libro per ragazzi di Bologna, dal 15 al 18 aprile, all’interno dello spazio Docet dedicato alla didattica, viene ospitata la mostra "Da cuore a cuore, storie di maestri e professori", organizzata dalla Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la cooperativa culturale "Giannino Stoppani".
Alle pareti dello spazio espositivo, una galleria di ritratti, reali e letterari (si va, ad esempio, da Gianni Rodari, maestro elementare che ha risvegliato fantasia ed immaginazione in molte generazioni di bambini, al maestro di Vigevano, partendo dal maestro di "Cuore", il libro di De Amicis che dà il titolo alla stessa mostra, e proseguendo con maestri e professori del Novecento italiano e internazionale che hanno lasciato tracce del loro pensiero nella pedagogia contemporanea e in chi oggi insegna).
L’esposizione, accompagnata da letture e filmati (verranno anche proposte, su uno schermo, immagini di personaggi di maestri nel cinema, riuniti in un’ideale aula grazie a un cortometraggio appositamente realizzato per la mostra), sarà organizzata come una sorta di "galleria di consultazione", rappresentando un viaggio nella storia e nel senso della "scuola" e dell’insegnamento.
Una ulteriore sezione della mostra sarà Frammenti di un discorso didattico pedagogico in due collane, uno spazio in cui verranno esposti i testi editi in due collane (rispettivamente "Educatori antichi e moderni" e "Paideia") delle Case editrici La Nuova Italia" ed Editori Riuniti.
Nell’ambito di questo appuntamento, venerdì 16 aprile, a partire dalle ore 14.30, nello spazio "Nuvola Verde" della Fiera del libro per ragazzi di Bologna è in programma una tavola rotonda, alla quale prenderanno parte Mariangela Bastico, assessore alla Scuola della regione Emilia-Romagna, Paola Mastrocola, scrittrice (con il suo primo romanzo, "La gallina volante", ha vinto il premio Italo Calvino per la sezione "inedito" nel 1999 e il Premio Selezione Campiello nel 2000) ed insegnante in un liceo scientifico torinese, Giuseppe Pontremoli, maestro elementare a Milano che si occupa di lettura, di racconto orale, di teatro e letteratura per l’infanzia, Marco Rossi Doria, che ha insegnato a Torre Annunziata a contatto con una realtà disagiata e con dei bambini in situazioni "a rischio", che a Napoli ha portato avanti un laboratorio nei Quartieri Spagnoli e che (dopo esperienze maturate nelle periferie di New York, in Africa e a Parigi) è impegnato in prima linea nel lavoro del gruppo Chance, che opera all’interno della Scuola della seconda opportunità, il cui obiettivo primario è il recupero degli "adolescenti di strada".
Se la mostra ripercorre le storie dei maestri, reali e letterali, alla scoperta del senso dell’insegnamento, l’incontro del 16 aprile intende approfondire esperienze vissute, per cercare di capire, dalle testimonianze di chi nelle aule c’è stato davvero, dove sta andando la scuola e di cosa ha bisogno.