Il caos che le assegnazioni delle cattedre sta suscitando ha investito pure Siena dove nel giorno in cui i prof dovevano firmare per l’immissione in ruolo nella scuola primaria sono stati chiamati i carabinieri per sedare le proteste.
Docenti della primaria e delle secondaria infatti di fronte all’attribuzione dei punteggi, evidentemente sbagliati, e alla richiesta di impugnarli, hanno minacciato denunce ed esposti in Procura al punto che si è reso necessario l’intervento dei Carabinieri nella sede del provveditorato agli studi.
Gli insegnanti hanno contestato i punteggi della graduatoria lamentando scarsa trasparenza e di essere stati “imbrogliati a causa di discrepanza tra la graduatoria provvisoria pubblicata nelle scorse settimane e quella definitiva resa nota venerdì scorso”, entrambe per 72 posti più 4 riservisti.
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“Le scuole inizieranno a Siena senza professori di ruolo e non si sa ancora chi andrà a sostegno dei diversamente abili” evidenzia la Flc Cgil di Siena.
“E questa la chiamano buona scuola, il ministro dovrebbe solo vergognarsi”, prosegue la Flc-Cgil, evidenziando come “l’assenza di regole certe e trasparenti porta a una guerra tra poveri nella scuola e nel paese”.