I parlamentari M5S delle Commissioni Cultura di Camera e Senato denunciano il blocco di Istanze online, che va a complicare ulteriormente il rientro in aula.
“Come volevasi dimostrare: l’anno scolastico è cominciato nel caos più totale, affermano i pentastellati, con disagi enormi sia per i docenti che per le famiglie degli studenti. In queste ore riceviamo segnalazioni da tutta Italia di insegnanti di ruolo che, a causa di un blocco della piattaforma ministeriale ‘Istanze on line’, si sono visti negare la possibilità di esprimere la propria preferenza per la sede di assegnazione all’interno degli ambiti territoriali, perdendo così anche quella piccola possibilità di indicare almeno una preferenza in un sistema di assegnazione delle cattedre totalmente iniquo ed insensato”.
“La conseguenza – spiegano – è che sarà il sistema ad assegnare automaticamente i docenti alle scuole, e non è dato capire a questo punto sulla base di quali criteri. Il blocco del sistema ha messo molte scuole nell’impossibilità di chiamare i docenti e coprire i posti vacanti, un problema che diventa emergenza nel caso degli insegnanti di sostegno perchè senza di loro gli istituti sono costrette a chiedere alle famiglie di non portare i ragazzi a scuola, cosa di una gravità inaudita”.
“Anche gli uffici scolastici regionali non sono nelle condizioni di risolvere questa situazione, concludono i parlamentari, chiediamo quindi al Ministro Giannini di risolvere il più rapidamente possibile questa situazione figlia della loro disastrosa riforma”.