La Sigo, Società italiana di ginecologia e ostetricia, ritorna all’attacco, formulando un pressante appello alle Istituzioni, in occasione del World Contraception Day, affinché venga al più presto implementata a scuola l’educazione sessuale.
“E’ necessario che sia approvata, quanto prima, una legge per l’educazione alla sessualità e all’affettività nelle scuole“.
Nonostante i tabù e la disinformazione in materia che gli esperti rilevano soprattutto nei giovani della Penisola, sessualità e contraccezione responsabile “nel nostro Paese non sono materie obbligatorie previste nei programmi ufficiali del ministero dell’Istruzione – osserva il presidente nazionale della Sigo– Ogni singolo istituto scolastico è libero di scegliere autonomamente come, quando e se svolgere corsi specifici. Abbiamo chiesto diversi appuntamenti alla ministra Stefania Giannini per discutere di queste tematiche: ci auguriamo ci riceva presto“.
Proprio per colmare le lacune che dilagano in Italia, la Sigo è presente sul web da oltre 10 anni con la campagna ‘Scegli Tu’ – ricorda la società scientifica in una nota – che è nata per offrire a tutti un’informazione completa e qualificata sulle proprie scelte sessuali, affettive e riproduttive. www.sceglitu.it.
{loadposition el-ed-genere}
Al suo interno c’è la pagina ‘Parla con il Gine’, dove 2 esperti, 7 giorni su 7, rispondono online alle domande degli utenti. “Abbiamo scelto alcuni dei quesiti più frequenti e curiosi che ci hanno rivolto i giovani e da quelli è stata sviluppata la breve guida ‘Scegli Tu. Tutte le risposte sul sesso e la contraccezione consapevole – annunciano il consigliere nazionale Sigo, e il presidente nazionale della Società medica italiana per la contraccezione (Smic) – Nelle prossime settimane sarà distribuita in tutti i consultori e ambulatori di ginecologia attivi sul territorio nazionale“.