Questa iniziativa permetterà ai giovani di scuole di diversi Paesi di partecipare online a progetti didattici relativi a temi quali lingua e cultura.
La relazione sostiene, inoltre, che entro la fine del 2006 le 150.000 scuole secondarie dell’intero territorio dell’Unione Europea dovranno concludere un accordo di gemellaggio via Internet con uno o più istituti scolastici di uno Stato membro o di un Paese terzo, anche in previsione dell’allargamento dell’Unione Europea ai Paesi dell’est.
La Commissione Europea, tramite questa relazione, vuole assicurare che in Europa ciascun giovane abbia l’opportunità di prendere parte a un progetto online insieme ad un’altra scuola.
E’ nell’ottica di questo obiettivo che la Commissione Europea negli ultimi anni ha lanciato una serie di iniziative intese a incoraggiare le scuole a impiegare Internet a scopi pedagogici. Rientrano tra queste iniziative Netd@ys e la rete European Schoolnet nata su iniziativa di 24 Ministri dell’Istruzione e che ha contribuito alla nascita di un portale didattico per le scuole europee.