Succede in Turchia in un istituto superiore di Haymana, nel distretto di Ankara, nel quale circa 100 studenti hanno presentato denuncia alle autorità contro il preside accusato di abusi sessuali.
Lo scrive il quotidiano Birgün citato da Hurriyet e riportato dalle agenzie italiane.
Gli studenti hanno accusato il dirigente del liceo Nuri Bektas Anatolian, in carica dal 2014 e individuato soltanto con le iniziali S.K., di abusi nella residenza privata all’interno dell’istituto, inoltrando le denunce direttamente al dipartimento comunicazione della presidenza del consiglio turco.
Dopo le denunce è stata avviata un’indagine interna del ministero dell’Istruzione nei confronti del preside e sono stati inviati ispettori sul posto.
E così il 9 febbraio scorso, dopo quattro giorni di indagini, il preside è stato sospeso anche se non ci sono ancora formali accuse penali contro di lui.
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Parlando al quotidiano Birgün, alcuni degli insegnanti della scuola hanno dichiarato di avere avuto dei sospetti ma non avendo prove concrete non hanno mai mosso il problema.
Gli studenti, in forma anonima, hanno, invece, dichiarato di non aver parlato prima perché non avevano fiducia, e questo è molto grave, nei docenti e non sapevano a chi chiedere aiuto, per questo sono ricorsi al Bimer.
